Siamo figli di un mondo distratto che ha dimenticato di far ridere i bambini.
Invece di una favola regaliamo un iPhone.
Invece dei colori, compriamo loro un tablet.
Siamo figli di un mondo iperattivo.
Si è dimenticato come si gioca con la palla , come far correre un aquilone in riva al mare e come correre scalzo per i prati.
Siamo figli della globalizzazione.
Vogliamo sapere chi c’è dall’altra parte del mondo e non vediamo chi ci sta accanto.
Siamo figli di un mondo arrabbiato.
Che ha dimenticato cos’è la serenità e la gioia.
Siamo tutti figli , saremo forse tutti genitori, saremo forse tutti nonni…chiunque saremo.. in noi ci sarà x tutta la vita quel bambino che cerca un dolce sorriso.